La newsletter della community sull’internazionalizzazione N.46/2025


World Business Newsletter

Europa sotto stress: Trump, Xi e il prezzo che pagano le nostre PMI

Pier Paolo Galbusera su LinkedIn

L’industria europea è “schiacciata” tra le cresciti barriere USA e la concorrenza sempre più avanzata della Cina. Oggi, per competere nell’arena internazionale servono azioni concrete: diversificazione dei mercati, reti industriali, intelligence commerciale e adattamento.

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Obiettivo: diversificazione mercati. Evidenze dall’accordo CETA

ExportPlanning

La diplomazia commerciale UE, in risposta al peggioramento dei rapporti con gli USA, si consolida in chiave strategica: la rete di 76 accordi di libero scambio siglati o oggetto d’intesa rappresenta oggi l’infrastruttura commerciale più estesa a livello globale.

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Rapporto ISMEA-Qualivita: DOP Economy da 20.7 miliardi

ISMEA

Continua il trend positivo della DOP Economy italiana: il settore raggiunge 20.7 miliardi € di valore alla produzione nel 2024, superando il record dei 12 miliardi di export.
I nuovi equilibri dell’agroalimentare secondo il Rapporto Ismea–Qualivita 2025.
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Al via il nuovo sistema delle indicazioni geografiche dell’UE per i prodotti artigianali e industriali

Innovation Post

Dal 1° dicembre è attivo il nuovo sistema UE per le Indicazioni Geografiche, ora esteso anche ai prodotti artigianali e industriali non agricoli, come il vetro di Murano. Mira a tutelare le competenze tradizionali e garantire ai consumatori l’autenticità dei prodotti di qualità.

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Commercio mondiale di beni di investimento: pre-consuntivi 2025 e previsioni 2026-2029

ExportPlanning

Nel 2025 gli scambi mondiali di beni di investimento hanno saputo conservare una intonazione positiva, trovando i maggiori contributi positivi dagli scambi internazionali di strumenti e attrezzature per ICT e macchinari. Lo scenario 2026 risulta tuttavia meno favorevole.

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Export tecnologico, non sfruttiamo dovutamente gli spazi di crescita

Export Consultant

Investire in competenze e certificazioni è oggi l’unica via per diversificare e crescere nel comparto tecnologico avanzato.
In un contesto di settori in
forte stagnazione, essi rappresentano un passaporto per accedere e assicurarsi nuove opportunità.

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L’Europa regola l’IA, ma la competitività nasce altrove

Lavoce.info

Bruxelles definisce il quadro regolatorio più avanzato al mondo per l’IA, ma le industrie dell’Unione rischiano di rimanere indietro. Servono investimenti in capitale umano, reti digitali, apertura ai mercati e condivisione dei dati.

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Nuovi Country Report: Australia e Nuova Zelanda

Australia e Nuova Zelanda rappresentano due mercati oceanici particolarmente attraenti per le imprese italiane. Economie stabili, ad alto reddito, con un forte potenziale di domanda per beni e servizi di qualità.

Scopri di più nel nostro ultimo Country Report >>

Analisi settoriale macchine per il packaging: dimensioni e trend internazionali

TEM PLUS

Il commercio mondiale di macchine per il confezionamento e l’imballaggio ha raggiunto nel 2024 il valore complessivo di 20 miliardi di euro.
L’Italia si conferma tra i principali attori mondiali, con un ruolo chiave nei mercati di Stati Uniti, Messico, Francia e Germania.

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Alimentari e bevande: il Made in Italy apparecchia le tavole di tutto il mondo

SACE

Il settore Food&Beverage è un motore dell’economia europea, con 3.3 milioni di imprese e un valore aggiunto di 1160 miliardi di euro. L’Italia si distingue con 51mila imprese, 190 miliardi di fatturato e quasi 500mila occupati, grazie a filiere specializzate e prodotti conosciuti in tutto il mondo.

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LE PILLOLE DELLA SETTIMANA
I temi più caldi sull’internazionalizzazione: